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Trattamenti estetici di ringiovanimento

Si tratta di tecniche che mirano a contrastare il foto-invecchiamento migliorando il trofismo cutaneo, livellando le rughe e cercando di aumentare il contenuto di collagene e mucopolisaccaridi a livello dermico. Tra le tecniche da me utilizzate vi sono iniezione di fillers a livello degli strati medi della cute (agarosio, acido ialuronico, collagene) e alcune metodiche che si avvalgono peeling chimici, assai utili per migliorare lo stato della cute, donando luminosità e maggiore compattezza.

Eliminazione delle macchie cutanee

Molto spesso la nostra cute si macchia per l‘esposizione ai raggi solari o per fenomeni relativi a sbalzi ormonali o a stimoli farmacologici. La cura di questi inestetismi non è semplice e le creme schiarenti utilizzate in passato sono state soppiantate da trattamenti che mirano a smantellare gli eccessi di melanina superficiali o dermici cercando poi successivamente di impedire la loro nuova formazione. Non esiste una sola tecnica che serva a questo scopo ma gli approcci più innovativi prevedono cure sequenziali ed integrate che sinergizzano la loro azione per raggiungere più rapidamente il risultato voluto. Laserterapia foto-termo-selettiva, crioterapia, peeling chimici a diversa profondità, dermolisi con radiofrequenza sono le metodiche che possono più frequentemente essere usate con buona soddisfazione da parte dei pazienti.

Peeling chimici superficiali e profondi

Queste metodiche sono ormai in costante e progressivo miglioramento il loro scopo è quello di raggiungere i diversi strati della cute allo scopo di migliorarne lo stato, togliendo i depositi melaninici o riducendo rughe o depositi fibrosi. Il tradizionale utilizzo dell’acido glicolico è stato ormai affiancato e in molti casi superato da nuovi composti con maggiore efficacia e maneggevolezza, quali gli acidi salicilico, tricloroacetico, piruvico e azelaico. Il paziente deve essere inizialmente attentamente controllato per valutarne il tipo di pelle; ogni trattamento deve essere preceduto da una preparazione a base di sostanze che aprono gli spazi tra le cellule cornee, assottigliando le strato più superficiale, e permettendo al peeling di essere più efficace non fermandosi troppo in superficie.

Eliminazione delle macchie cutanee

Il monitoraggio dei nei cutanei, attraverso un dermatoscopio digitale è possibile fissare l’immagine di un neo cutaneo e confrontarla con un controllo successivo. Questa metodica consente pertanto un controllo preciso e dettagliato di tutti gli aspetti del neo e dei parametri dermoscopici che forniscono informazioni preziose sulla eventuale malignità del neo. La formazione del dermatologo su questa particolare tecnica avviene mediante Masters organizzati da centri universitari: personalmente ho partecipato a numerosi stages specialistici (l’ultimo nell’estate 2011 organizzato dalla Clinica Universitaria di Modena).

Altri trattamenti e servizi disponibili: